Author |
Topic |
Fez
Imperatore di Franic
8721 Posts |
Posted - 08/09/2010 : 12:46:31
|
aggiungo che , per il dormire non dormire, la vedo in modo + elastico.
,non identifico necessariamente nella notte il momento per farlo Ovvero come per il mngiare e il bere e tutto il resto lo faccio in ogni momento dove sia possibile farlo, proprio perchè non sai cosa succederà dopo.
quelli veri credo facciano proprio cosi, utilizzano ogni minuto del tempo che hanno a disposizione per prepararsi e restare attivi...magari poi gli tocca star svegli per gg..
p.s. già nelle 24h è dura, ma (chi le ha fatte lo sa) nelle 48 o + è impossibile non riposare mai. Ed è impensabile che un c.te non faccia mai riposare i suoi uomini x 48h filate (nel sa)
|
Se non ci fossero tante pecore, non ci sarebbero tanti lupi. |
|
|
Dinger
--> Spirulino <--
4788 Posts |
Posted - 08/09/2010 : 13:26:17
|
Concordo con entrambi. Riscire a trovare dei momenti in cui riposare testa e corpo, se la situazione lo permette, è sicuramente meglio. Se c'è la necessità si può stare svegli anche per 30 ore di fila, ma se non è necessario lo trovo "da stronzos" più che "da machos" come dice quello la... |
http://www.flickr.com/photos/36188241@N05/page5/ |
|
|
Pacman
"Caporale"
249 Posts |
Posted - 09/09/2010 : 17:20:38
|
Concordo pienamente con Fez. Per quanto riguarda i bombardoni, non facevo riferimento al Lorenz in particolare, ma penso che a volte si faccia prima a chiedere aiuto alla chimica piuttosto che ad un' adeguata preparazione fisica e mentale, principio base dei reparti speciali e non. A Pisa, per esempio, prima di conseguire il brevetto di aviolancio, era previsto un corso palestra bello tosto. |
|
|
braden
=@Consigliere@=
2280 Posts |
Posted - 10/09/2010 : 14:49:24
|
è una questione inutile. se c'è da fare si fà, se c'è una pausa si riposa. (perchè non si dovrebbe?)
una simulazione di sole 24h, mordi e fuggi, è enormemente diversa da un'altra che rievoca solo lo "spicchio" di 24h tratto un contesto di lunga durata (es. partiti contrapposti, L.R.P. invasion ecc ecc)
Quando la simulazione (missione) è organizzata bene e gli obbiettivi sono realistici (nel senso di vagamente comparabili a situazioni reali) deve esistere un bilanciamento accurato tra gli spostamenti, gli obbiettivi (siano essi scontri, recon, sabotaggi, sequestri, eliminazioni selettive ecc. ecc.) ed il "recupero" (riposo suona troppo poco marziale per il machismo-guerriero-cazzuto) chiaramente tutto deve essere proporzionato, ad es. a me è anche successo di dover far sotterrare un eccesso di vettovagliamento che appesantiva il berghen oltre le possibilita dell'operatore in una missione che prevedeva una luuuunga marcia tattica. Se si eccede mettendo troppa carne al fuoco si sconfina inevitabilmente nella buffonata. A me passa la fantasia. Tanto varrebbe darsi direttamente alle ultra-marathon da 100km e oltre
Io personalmente riposo (e faccio riposare i miei) il più possibile ed il più comodamente possibile compatibilmente con la missione, e non per questo mi sento sminuito.
Certo, poi magari al bar non ti puoi vantare di non esserti fermato un minuto,(fossimo maratoneti capirei) e per chi sente prevalente questo aspetto è una gravissima pecca, per fortuna la mia autostima non dipende da ciò, sarà perchè, anche in questo ambito, io sono talmente perverso da apprezzare solo l'intimo compiacimento di aver fatto per il meglio una cosa che mi da gusto.
Gli ausili chimici io li sconsiglio, danno (se lo danno) un beneficio immediato ma effimero, e non fanno percepire a chi ne fa uso il superamento dei propri limiti, ...in pratica sei già crollato ma ancora non lo sai, ...fino a che non è troppo tardi. I vari placebo pseudo naturali sono neutri
P.S. il viagra è un discorso a parte naturalmente |
pashol |
|
|
Topic |
|
|
|